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Sib Lam
Non siete Stato voi che parlate di libertà
Do Rem
come si parla di una notte brava dentro i lupanari.
(Resta sul "Rem", alternandolo ev. col "Resus2")
Non siete Stato voi che
trascinate la nazione dentro il buio
ma vi divertite a fare i luminari.
Do Sib
Non siete Stato voi che siete uomini di
Lam Do
polso forse perché circondati da una
Rem
manica di idioti.
(Resta sul "Rem", alternandolo ev. col "Resus2")
Non siete Stato voi
che sventolate il tricolore come in
curva e tanto basta per sentirvi patrioti.
Do Sib Lam
Non siete Stato voi né il vostro parlamento
Do
di idolatri pronti a tutto per ricevere
Rem
un'udienza.
(Resta sul "Rem")
Non siete Stato voi che
comprate voti con la propaganda ma
non ne pagate mai la conseguenza.
Do Sib
Non siete Stato voi che stringete tra le
Lam Do
dita il rosario dei sondaggi sperando
Rem
che vi rinfranchi.
(Resta sul "Rem", alternandolo ev. col "Resus2")
Non siete Stato
voi che risolvete il dramma dei disoccupati
andando nei salotti a fare i saltimbanchi.
Sib
Non siete Stato voi,
Rem
Non siete Stato voi. (X2)
Sib
Non siete stato voi
Lam
uomini boia con la
Do
divisa che ammazzate di percosse i
Rem
detenuti.
(Resta sul "Rem", alternandolo ev. col "Resus2")
Non siete Stato voi con gli
anfibi sulle facce disarmate prese
a calci come sacchi di rifiuti.
Do Sib
Non siete Stato voi che mandate i vostri
Lam Do
figli al fronte come una carogna da
Rem
una iena che la spolpa.
(Resta sul "Rem", alternandolo ev. col "Resus2")
Non siete Stato voi che rimboccate le bandiere sulle
bare per addormentare ogni senso di colpa.
Do Sib
Non siete Stato voi maledetti
Lam Do
forcaioli impreparati, sempre in cerca
Rem
di un nemico per la lotta.
(Resta sul "Rem", alternandolo ev. col "Resus2")
Non siete Stato voi che brucereste come streghe
gli immigrati salvo venerare quello nella grotta.
Do Sib
Non siete Stato voi col
Lam Do
busto del duce sugli scrittoi e la
Rem
costituzione sotto i piedi.
(Resta sul "Rem", alternandolo ev. col "Resus2")
Non siete Stato voi che meritereste d'essere
estripati come la malerba dalle vostre sedi.
Sib
Non siete Stato voi,
Rem
Non siete Stato voi. (X2)
Sib
Non siete Stato voi che
Lam
brindate con il sangue di chi tenta
Do Rem
di far luce sulle vostre vite oscure.
(Resta sul "Rem", alternandolo ev. col "Resus2")
Non siete Stato voi che vorreste dare voce
a quotidiani di partito muti come sepolture.
Do Sib
Non siete Stato voi
Lam
che fate leggi su misura
Do
come un paio di mutande a seconda dei
Rem
genitali.
(Resta sul "Rem", alternandolo ev. col "Resus2")
Non siete Stato voi che trattate
chi vi critica come un randagio a cui
tagliare le corde vocali.
Do Sib
Non siete Stato voi, servi, che avete noleggiato
(Resta sul "Sib")
costumi da sovrani con soldi immeritati,
Rem
siete voi confratelli di una loggia che poggia
(Resta sul "Rem")
sul valore dei privilegiati
Sib
come voi che i mafiosi li chiamate eroi e che
(Resta sul "Sib")
il corrotto lo chiamate pio
Rem
e ciascuno di voi, implicato in ogni sorta di
(Resta sul "Rem") (Stop)
reato fissa il magistrato e poi giura su Dio:
Sib
"Non sono stato io".
Rem
"Non sono stato io". (X2)
Stacco Finale: Sib Solm Rem / Sib Solm Rem (X4)
(Piano) Sib Solm Rem / Sib Solm Rem (X2)
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