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Intro: Re Sol Re Sol
Re Sol Re Sol
Il sole traccia trappole di luce, arabeschi di colori
Re Sol Re Re7
le case dei guardiani della mente sono piene di valori
Sol Fa#m Re Sol Re Re7
srotolando le parole scoppiano frontiere di calore
Sol La Re Mim Re
mentre sui mondi di pellicola sostano tutte le navi
Sol La Re Sol
e sulle piazze del presente c'è il mercato degli schiavi.
Re Sol Re Sol
Il tempo degli errori si è concluso e non mi sento di tornare
Re Sol Re Re7
e sotto le macerie del passato c'è ben poco da salvare
Sol Fa#m Re Sol Re Re7
io che ho cercato di comprendere, io che ancora non mi voglio arrendere
Sol La Re Mim Re
io che ho creduto nelle favole e sono rimasto da solo
Sol La Re Sol
sono sicuro solamente che a sbagliare sono loro.
Re Sol Re Sol
Nell'alba nata male ammalata di ricordi
Re Sol Re Re7
di ciechi che volevano vedere, di cervelli nati sordi
Sol Fa#m Re Sol Re Re7
sulle miserie stese al sole lanciavano torrenti di parole
Sol La Re Mim Re
di discussioni interminabili, di libri messi al posto dei cannoni
Sol La Re Sol
e giochi intellettuali senza senso e senza fine e condizioni.
Re Sol Re Sol
Così che combattendo con discorsi troppo grandi da capire
Re Sol Re Re7
avendo come pubblico quei pochi che potevano sentire
Sol Fa#m Re Sol Re Re7
contrabbandando la ragione hanno creato solo confusione
Sol La Re Mim Re
solo un passato da comprendere e adesso tutto è tutto da rifare
Sol La Re Sol
e l'unica speranza che rimane è che non debbano tornare.
Stacco: Re Sol Re Sol / Re Sol Re Re7 / Sol Fa#m Re Sol Re Re7 /
Sol La Re Mim Re / Sol La Re Sol
Re Sol Re Sol
La vita lentamente ha dipanato i suoi sentieri
Re Sol Re Re7
confuso le mie strade con le altre, i domani con i ieri
Sol Fa#m Re Sol Re Re7
io che ho cercato un altro tempo io che sono sempre contro vento
Sol La Re Mim Re
io che non cerco di nascondermi e urlo davanti alla porta
Sol La [Re Sol / Re Sol] (Ripete e chiude a Sfumare)
rimango fermo qui a pensare che la vita non è morta.
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