Intro: Sol
(Sol)
Corrono sull'argine
Re7
a Novembre aspettano l'alluvione
Sol
piccole case, camion in cortile
Dom
guardando l'acqua passare
Sol7 Re
ha capito che tutto andava bene e che poteva partire
Sol7 Re
ha capito che tutto andava male e che poteva partire
Sol Re7
Il nero non è l'unico colore del cielo
Sol Dom
dove è più chiaro c'è un ricordo preciso
Sol Re
si tenevano stretti in macchina nel vento del disgelo
Sol Re
facevano l'amore all'aperto nel sole di febbraio
Sol Re7
Tra i primi rapporti chiusi e gli ultimi bar aperti
Sol Dom
un valzer degli sprecati nei videopoker dei paesi ormai disabitati
Sol7 Re
che Sabato sera sono a ballare sul fiume, sulle frequenze basse, sui sogni a occhi semichiusi,
Sol7 Re
sulla scuola lasciata a quattordici anni, sulla macchina nuova, sulle quelle finite nei canali da decenni
Sol Re7
Lunedì qualcuno porta il paese in giornata qualcuno ancora l'eroina
Sol Dom
c'è lei che quando ha avuto una bambina era anche lei una bambina
Sol7 Re
e vuoi mettere amarsi in apecar sotto la luna?
Sol7 Re
vuoi mettere specchiarsi in un po' di acqua chiara lasciata dalla piena?
Sol Re7
L'unica via del paese lunga trecento metri azzurra dopo la pioggia
Sol Dom
i gatti del del del santo protettore lo guardano come l'acqua passare
Sol7 Re
e ha capito che tutto andava bene e che poteva partire
Sol7 Re Sol Re7 Sol Dom
e ha capito che tutto andava male e che poteva partire - e - e e - e
Sol7 Re
e ha capito che tutto andava bene e che poteva partire
Sol7 Re Sol (Chiude)
e ha capito che tutto andava male e che poteva partire - e
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